La sontuosa marcia del Napoli non è da record, fissato a quota 60 dopo 22 giornate. L’hanno raggiunta l’Inter nel 2006-07 e la Juventus nel 2018-19. Nessuna delle due aveva un vantaggio così ampio sulla seconda: i nerazzurri a +11 sulla Roma, i bianconeri a +9 proprio sul Napoli. Il clamoroso margine della banda-Spalletti si deve dunque anche alla dispersione delle inseguitrici, nessuna delle quali è riuscita ad avere continuità di rendimento. L’Inter seconda è capace di grandi imprese – come battere la capolista – ma lascia punti per strada come con Empoli e Sampdoria. Il Milan è in preda a una crisi tecnico-tattica che sembra averlo riportato indietro di almeno un paio di anni. La Roma balbetta e Mourinho non pare avere un’adeguata profondità di rosa, l’Atalanta è la “solita” outsider, la Lazio ha picchi sarriani ma anche lunghe pause preoccupanti. E la Juve, seconda per punti fatti, ha il -15 che pesa oltre a un progetto tecnico poco definito. Oggi il Napoli ha 5 giornate di vantaggio: potrebbe addormentarsi fino al 1° aprile e ritrovarsi comunque in testa. Visto il livello delle avversarie, anche con un buon margine. Fonte: Gazzetta