Gianluca Monti, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Napoli Centrale, alla trasmissione Un Calcio Alla Radio. “Mercato Napoli? È insito nel mondo di oggi, che mangia tutto in maniera molto veloce, guardare sempre oltre. Quest’anno bisognerebbe godersi il momento e ci godremo questa stagione negli anni. Questo Napoli ha cambiato passo, fatto qualcosa di impensabile, sulla base degli anni precedenti dove si è strutturato per arrivare a certi livelli. Il Napoli non è lì su per caso, che fosse competitivo è una certezza che abbiamo da anni. Il Napoli ha una base molto solida, ringiovanita ogni qualvolta ci fosse bisogno di farlo, quest’anno ha messo due top player come Kvara e Kim, ma anche tanta panchina che gli anni scorsi era mancata. Ciclo del Napoli? Non è facile aprire un ciclo nel calcio italiano, in questo momento, perché magari i calciatori più in vista sono un vero e proprio lusso. È vero che il Napoli non ha bisogno di vendere, ma la competitività del campionato è relativa per giocatori che puntano alla Premier League. Spalletti, come tutti gli allenatori di quel livello, è uno che non si accontenta mai. Ha fatto anche lui una grande crescita coinvolgendo tutte le parti del progetto: è un grande maestro di calcio, ma anche più coinvolgente in una piazza come Napoli. Prezzi biglietti di Champions League? Il problema non sono i prezzi, perché è l’offerta che incontra una domanda crescente di tanta gente che vuole assistere. Il problema è l’impianto in cui sono stati investiti tantissimi soldi, ma resta un impianto poco accogliente”.