A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista
“Il Napoli è una squadra, un gruppo, un insieme che dà risultati straordinari. I giocatori fanno la differenza se vengono messi in condizione di esprimere le proprie qualità. Bisogna fare grandissimi complimenti alla società in primis perché questo gruppo è stato costruito con le idee della società. La gestione di Spalletti si è rivelata decisiva. La Cremonese ha fatto vedere più qualità di altre squadre che magari erano candidate per vincere lo scudetto. Il Napoli ha tenuto duro ed è stato dentro la gara. Il Napoli merita tutti gli elogi che sta ricevendo in Europa. Un po’ meno in Italia perché sappiamo come funzionano i media. Marocchi che chiede a Dionisi di fermare il Napoli? Le pay tv si reggono sugli abbonati e sanno quale pubblico va viziato di più. Evidentemente le televisioni pensano che siccome la Juventus è la squadra che ha più tifosi, questi vadano privilegiati. Quando succedono cose come quella di Marocchi, si indispettiscono gli altri tifosi. I giornali hanno perso un sacco di lettori, ma continuano a fare le stesse prime pagine. Mentre al nord si è già fatto tutto dal punto di vista delle infrastrutture. Il futuro dell’Italia passa attraverso la valorizzazione del sud. Io ho avuto la grande fortuna l’anno scorso di venire spesso a Napoli e ho avuto la fortuna di scoprire una città che mi ha sorpreso. Ha le sue criticità come ce le hanno tutte le grandi città di questo paese. I debiti con le banche delle squadre di Serie A? Nel calcio ci sono delle situazioni abnormi di club che hanno vissuto palesemente fuori dalle regole e fuori dalle proprie possibilità con un sistema che non ha effettuato i controlli che avrebbe dovuto effettuare. La vicenda riguardante la Juventus non sappiamo come finirà, ma possiamo ipotizzare. È una situazione imbarazzante penso anche per gli stessi membri della famiglia. Il Napoli va preso ad esempio, dentro c’è tutto. Piano piano ci sono state delle difficoltà e rimane il famoso scudetto perso con Sarri che per me il Napoli sul campo lo ha meritato più di tutti. Il Napoli gioca come le grandi squadre europee. Molti fanno quelli che il sistema ha sempre fatto, alzare la voce per ottenere vantaggi. La gestione del Napoli è stata impeccabile anche sotto questo punto di vista nonostante il fatto che il Napoli avrebbe potuto lamentarsi in delle occasioni. Per me quello di ieri su Kvaratskhelia è rigore. Il Napoli non è che sia molto tutelato. Penso che il calcio sia uno sport e uno spettacolo e credo sia importante come si vince, non vincere e basta. La vittoria con merito è quella che riempie gli occhi e la soddisfazione per quello che hai fatto”.