Claudio Bellucci, allenatore ed ex attaccante del Napoli, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live condotto da Dario Sarnataro. «La vittoria del Napoli sulla Cremonese è stata ovviamente meritata, ma è stata una partita diversa dalle altre, il 3-0 non rende la difficoltà della gara, con il Napoli che sa che quando non si può essere belli si deve essere pratici, cambiando il modo di giocare. E’ questa, attenzione, un’altra prova di forza, con una continuità che per ora rende gli avversari inermi. Osimhen? Sta facendo gol in tutte le maniere, ma produce anche una mole di lavoro pazzesca, scattando e pressando sui portatori di palla come se dovesse segnare un gol decisivo. Gli attaccanti, nelle squadre di Spalletti, lavorano sempre tanto per la squadra ma segnano anche sempre tanto. Kvaratskhelia? E’ impressionante e anche qui vedo dei meriti assoluti di Spalletti che lo ha tenuto in campo anche in momenti che sembravano grigi. Il mister sa che quando il georgiano accende la luce abbaglia gli avversari, ha segnato un gol da calciatore navigato, fintando e andando a calciare in mezzo alle gambe dei difensori. Non dimenticando la forza della rosa, perché chi resta fuori ha grande qualità e quando entra da’ il massimo. In questo momento il livello, con questa competitività in organico, aumenta da solo negli allenamenti durante la settimana. In Sassuolo-Napoli qualcuno può essere distratto dall’imminente Champions? Non credo, la squadra ha dimostrato maturità, perché anche il percorso in Champions è stato clamoroso. Incontra due squadre che giocano bene, l’Eintracht da anni lavora bene con i giovani, ma sono entrambe alla portata. E poi l’assicurazione del Napoli è Spalletti, secondo me lui pensa di andare avanti anche in Champions e visto il vantaggio in campionato è un pensiero giusto, con gli azzurri che potrebbero essere la mina vagante del torneo».