Se il riferimento fosse la classifica (48 punti di differenza) la partita di oggi al Maradona non avrebbe storia. Cremonese, fanalino di coda staccata di ben dieci punti dalla zona salvezza, vuole cancellare le zero vittorie in campionato anche se il match di oggi non è il prototipo di partita ideale: «Il Napoli è una squadra che abbiamo incontrato in Coppa – sottolinea Ballardini – con diversi giocatori di grande spessore non sempre titolari ma fanno parte di una rosa importante. Troveremo una squadra certamente concentrata come lo è dall’inizio del campionato. Sarà un bel banco di prova per noi, un esame di maturità e cercheremo di affrontarlo al meglio . L a posizione in classifica sicuramente pesa perchè è grande l’insoddisfazione ma l’unica maniera che si ha per cambiare le cose è l’impegno, la voglia di competere e fare meglio. Questa è l’unica strada, abbiamo un gruppo di ragazzi che si impegna e vuole fare bene » .
REAZIONE. Il k.o. casalingo con il Lecce una doccia fredda . « Siamo tutti molto dispiaciuti, era una partita importante ma la reazione è stata buona . Vorrei far notare che la Cremonese è l’unica squadra che ha giocato mercoledì sera, siamo rientrati alle cinque del mattino seguente e sabato alle 15 eravamo in campo. Se fosse accaduto ad una grande sarebbe successo il finimondo » . Problemi di formazione in attacco? « Ne abbiamo solamente tre Afena Felix, Ciofani e Tsadjout. L’idea sarà quella di avere sempre due attaccanti, devono essere loro i primi difensori e noi ne abbiamo alcuni che sono molto bravi da questo punto di vista» .
Fonte: Cds