Kvara ha fatto prima l’attaccante micidiale e poi il moschettiere, rinunciando alla seconda doppietta italiana in favore di Victor. Il capocannoniere del campionato con 16 gol. Cose da cartone animato giapponese, cose da Holly e Tom. Ma questa è vita, realtà, è il calcio bello del Napoli che dentro ha tecnica e tattica ma soprattutto cuore: Spalletti sarà fierissimo di loro, dei suoi campioni e , soprattutto , di quello che è riuscito a creare in pochi mesi di straordinario lavoro. La squadra sbriciola l’Italia e spaventa l’Europa e i ragazzi, Osimhen e Kvaratskhelia, volano: uno in cielo e l’altro sulla fascia. E poi s’incontrano: 7, i gol realizzati in coppia. Tutti da quando Osi è rientrato dall’infortunio rimediato a settembre con il Liverpool, come se dopo un flirt fosse scoppiato l’amore della vita. L’elenco: assist di Kvara a Osi con Bologna, Roma, Spezia e Sassuolo (2); un assist e un gol a testa con la Juve. Inarrestabili, da record. Nessuno come loro ha partecipato attivamente a più gol in campionato: 19 Victor (16 reti e 3 assist), 17 Khvicha (8 reti e 9 assist). Fonte: CdS