Mauro Meluso, dirigente sportivo ed ex ds dello Spezia, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live condotto da Dario Sarnataro.
«Spezia-Napoli? I liguri sono a caccia di punti salvezza e quindi giocheranno con grande determinazione. In A si è riaperto il discorso salvezza soprattutto grazie al Verona, ma anche il terremoto giudiziario, con possibili penalizzazioni a diversi club, rende tutto più incerto. Per esperienza, inoltre, dico che quando si affronta la prima della classe tutti danno qualcosa in più. Mi auguro che lo Spezia si salvi e, anche da meridionale, penso che il Napoli ha quasi vinto, ma è giusto essere scaramantici. La squadra di Spalletti, in ogni caso, sta disputando un campionato straordinario: negli occhi di Simeone, Lozano, Osimhen, Lobotka e degli altri noto una luce unica. Non c’è solo fame di vittoria, ho proprio la sensazione che questi ragazzi hanno capito che potrebbero entrare nella storia e per questo non intendono, neanche per ipotesi, farsi sfuggire questa occasione. Vincere a Napoli ha tutto un altro effetto rispetto a Milano o a Torino. Complimenti a Giuntoli e a Micheli, dirigenti molto bravi e competenti, elogi assoluti anche a Spalletti, che non ho mai visto così sereno, per un Napoli che coniuga risultati e calcio spettacolare. E’ un piacere veder giocare questa squadra. La rivoluzione estiva? Ci fa capire che talvolta solo le scelte forti portano a risultati importanti, ci vogliono coraggio e competenza».