Spalletti: «Sono semplicemente venuto a salutare, non ho niente da aggiungere… Ma magari…». Beh, sai com’è: con la squadra che sta trasformando la maratona in una marcia trionfale e il sogno scudetto in una realtà da sogno, probabilmente due parole per confermare il patto con la città non guastano. «Si fa tutto per lei. Tutto per lei». E allora, la promessa di Spalletti: lui e i suoi ragazzi daranno qualsiasi cosa fino alla fine di una stagione che, tra il campionato e la Champions, ha già regalato enormi soddisfazioni. Soddisfazioni che ora, però, dovranno essere trasformate in gioia pura, dopo un’attesa lunga decenni: l’ultimo scudetto, il primo obiettivo considerando il ritmo e i 13 punti di vantaggio sulla seconda, risale a 33 anni fa. Una vita. E ogni singolo abitante del pianeta azzurro conta in silenzio i giorni e le partite che mancano alla fine di un’annata che tutti sperano possa passare alla storia. Il Maradona, nel frattempo, sarà pieno anche con la Cremonese: l’abbraccio è totale, facciamo anche infinito, eppure il signor Luciano approfitta dell’occasione per ribadire quanto sia importante la simbiosi in questa fase.
Fonte: CdS