Peppe Cannella, dirigente e intermediario di mercato, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live condotta da Dario Sarnataro: «Dopo gennaio la rosa del Napoli è migliorata? Sono stati fatti due ingaggi intelligenti, di supporto, di esperienza, complementari ad una rosa importante, ora è idilliaco stare in questo spogliatoio, sono quelle opportunità che nascono per reciproche soddisfazioni. Gollini è un profilo giusto, ha esperienza internazionale, è giovane e ad oggi offre maggiori garanzie di Sirigu. Quale è il principale pericolo per il Napoli di oggi? Non parlerei di ostacoli, la situazione è così positiva, c’è anche la Champions da affrontare e dunque la squadra avrà sicuramente una concentrazione massima sia in Europa che in campionato. Quando si vince tutti vogliono partecipare e giocare, c’è una competizione sana e importante, basti pensare alla gara di sabato sera, al modo in cui è entrato Simeone, al sorriso e alla libertà mentale che ha espresso in campo. I risultati aiutano a produrre questa situazione, ma un merito grande va a Spalletti se tutti hanno spazio e vengono presi in considerazione. Il tecnico avrebbe già meritato altri successi in passato per la qualità del suo lavoro. L’unico neo del Napoli resta il settore giovanile: speriamo che il presidente De Laurentiis decida di creare un vivaio di alto livello, il talento in Campania c’è a iosa».