Vice direttore Gazzetta: “Il Napoli sta uccidendo il campionato”

Napoli, Milan, Inter e Juve analizzate da Andrea Di Caro
A Radio CRC, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, è intervenuto Andrea Di Caro, vice-direttore della Gazzetta dello Sport: “Il Napoli sta uccidendo il campionato con l’aiuto di squadre che si stanno suicidando. Non potevamo neanche immaginare il campionato disastroso di chi insegue. Per Spalletti e i suoi ragazzi sta diventando la stagione perfetta. Il fatto che le altre siano mal messe non toglie meriti al Napoli. Bisogna stare attenti ai cali di tensione. La concorrenza ti aiuta a tenere alta la tensione, il Napoli adesso non deve cullarsi su questo vantaggio. Non so quanti punti farà il Napoli, ma avendo perso una volta nel girone d’andata, è difficile immaginare che ne perda 4/5 in quello di ritorno. Diventa più emozionante raccontare la lotta alla Champions League. La stagione presenterà ancora dei momenti interessanti. Per alcune squadre si pensa già al mercato. Un momento che potrà essere interessante è quando tornerà la Champions League. Capiremo se il Napoli può sognare di arrivare in fondo. Uno si sarebbe aspettato qualcosa di diverso, ma alla fine del girone di andata i giochi per lo scudetto sembrano già chiusi. Il rallentamento di Inter e Milan? La Juventus ha pagato un inizio di stagione difficile oltre la penalizzazione. La vera Juventus in campo non l’abbiamo mai vista, quella che aveva in testa la società. Quando è riuscita a risalire sono arrivati i 5 schiaffoni a Napoli e la penalizzazione. Per il Milan il grave errore è stato non capire che lo scudetto dell’anno scorso sia stato un miracolo. Il Milan si è ritrovato con tutti i giocatori che hanno fatto più di quello che era nelle proprie possibilità, ma quest’anno bisognava capire che quel miracolo per potersi ripetere aveva bisogno di qualche rinforzo in più. Sono stati sbagliati i calcoli del Milan che sta deludendo, ma è più vicino alla realtà del valore della squadra rispetto all’anno scorso. La squadra non gioca più il calcio brillante dell’anno scorso, è calato l’entusiasmo. Il Milan è oggi la squadra che maggiormente arranca e ha una rosa che dà meno sicurezze. L’Inter ha una rosa non inferiore a quella del Napoli, ma vive di enormi alti e bassi, è una grande delusione. Credo che nell’Inter e nel Milan ci sia una grande rivoluzione. Napoli-Roma? Mi aspetto il solito Napoli che gioca per vincere e a viso aperto. Nello stesso tempo mi aspetto la partita tipica della Roma che ha un baricentro molto più basso e prova a colpire negli spazi. Nella gara d’andata Mourinho riuscì ad imbrigliare un po’ il Napoli. La Roma giocò una partita veramente sottomessa. La cosa che mi colpì in quella gara è che anche dopo essere passato in vantaggio, il Napoli continuava ad attaccare. La mentalità vista in quella partita mi fece pensare che nel Napoli era scattato qualcosa di importante. Per il Napoli c’è questa grande opportunità in Champions League, perché le altre squadre che lottano per il titolo non giocano con la stessa energia. L’unico vero pericolo per il Napoli è quello di pensare di avere già vinto. Non riesco a prevedere quello che farà il Napoli, ma per quello che abbiamo visto si presenta come una protagonista che può fare bene in Champions League. Agli ottavi o ai quarti per chi è meno abituato a queste gare può diventare difficile. In Champions League non ha nulla da perdere. Il Napoli deve tornare a vincere uno scudetto meritato. Giocare in Champions League senza pressioni è un punto a favore. Arrivare fino a dove si riesce è comunque un successo“.
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