Scuote il cuore dei tifosi il caso Juventus: i bianconeri – penalizzati di 15 punti lo scorso weekend dopo la prima fase del caso plusvalenze – ora però puntano il dito anche contro altri club del calcio italiano che potrebbero ritrovarsi in condizioni simili, almeno in parte. Le indagini svolte fin qui dalle Procure italiane non lasciano intravedere un caso Juventus 2.0 per le altre società, ma sicuramente nelle prossime settimane alcune operazioni del passato potrebbero essere studiate con la lente d’ingrandimento e con una attenzione diversa dalle precedenti.Tra queste, anche quella che nell’estate del 2020 ha portato a Napoli Victor Osimhen: il club di Aurelio De Laurentiis pagò al Lille – che deteneva il cartellino del nigeriano – 70 milioni di euro (più eventuali bonus), una cifra già di per sé consistente per le casse azzurre. Ma nella stessa trattativa furono spediti in Francia anche quattro elementi allora presenti tra i tesserati azzurri: il portiere Orestis Karnezis, ormai ai titoli di coda a Napoli, insieme con tre elementi della Primavera napoletana come Claudio Manzi, Ciro Palmieri e Luigi Liguori, conosciuti dai tifosi solo in parte e valutati nell’affare circa 20 milioni di euro in totale, che il club francese pagò al Napoli nella stessa operazione. Che fine hanno fatto oggi i quattro azzurri spediti a Lille? Per Karnezis l’avventura francese è durata tre anni: una sola presenza (in Coppa) alla prima stagione, retrocessione in squadra B un anno più tardi con zero spazi. A maggio del 2022, il contratto tra il portiere greco e il Lille è stato rescisso e Karnezis si è ritirato a 37 anni, chiudendo una carriera spesa tra Panathinaikos, Granada, Udinese, Watford e appunto Napoli. L’estremo difensore fu valutato intorno ai 10 milioni di euro quell’estate, quando sulla carta il suo valore poteva aggirarsi sui 6/7 milioni in totale.Il Lille, invece, fu solo un trampolino di lancio per i tre giovanissimi napoletani: della punta Palmieri si parlava anche molto bene, ma nei prestiti tra Fermana, Nocerina, Palmese e oggi Nola la sua stella si è un po’ spenta. Gioca al Casoria, invece, il difensore Liguori: nella stagione 2020/21 finì in prestito da Lille tra Fermana e Lecco. Giocando poi tra Serie C e D con Afragolese, Ercolano e oggi a Casoria. Uomo di mercato in queste ore è invece Manzi: il difensore ex Napoli ha lasciato il Lille per accasarsi alla Turris un anno fa e ora è in procinto di sposare il progetto dell’Entella, sempre in Serie C. Il valore dei tre ex Primavera, oggi, non supera i 500mila euro. Non proprio il miglior affare per quel Lille che oggi – dopo l’addio dell’ex presidente Gerard Lopez – nemmeno esiste più. Fonte: Il Mattino