La Gazzetta dello Sport gli dà un bel 7 – Vittoria in controllo di un partita non semplice con l’avversario molto chiuso.Muove gli alfieri Anguissa e Di Lorenzo e la regina Osimhen e dà scacco matto senza concedere repliche.
Spalletti (CdS) 6,5 – Cinquanta e si sentono, nel modo di interpretare, con possesso da brividi (75%) e con maturità.
Il Mattino vota 7,5 – Vero, si gioca a una porta sola ma riceve all’inizio pochissimo in termini di movimenti e di idee da alcuni dei suoi: la costruzione del suo 4-3-3 è lenta. Sapeva che Nicola avrebbe venduto l’anima al diavolo rinfoltendo la mediana e piazzando non uno ma tre autobus a difendere la porta di Ochoa. Lui ha la pazienza di chi sa di essere più forte. Ripresa in discesa, una volta spezzato il catenaccio e costretto la Salernitana a uscire dal guscio, diventa una passeggiata senza tentennamenti e sbavature.