Il Napoli sbanca l’Arechi di Salerno, conquistando l’ottavo successo in trasferta e attende ora le partite delle dirette concorrenti in classifica. Nel primo tempo da segnalare una parata a testa di Ochoa e Meret su Osimhen e Piatek. Il nigeriano poi va anche in gol, ma per millimetri è in fuorigioco. A fine primo tempo arriva il vantaggio degli azzurri con lo spunto di Anguissa che mette al centro e Di Lorenzo batte il portiere messicano. Ad inizio ripresa arriva lo 0-2. Tiro dal limite di Elmas che va sul palo e Osimhen segna da pochi passi. L’ex Lille sfiora la doppietta, ma Ochoa si salva in corner. Nel finale Meret si supera sul tiro di Piatek, deviando da pochi passi sul palo. Secondo le pagelle del CdS solo Lozano non arriva alla sufficienza.
Spalletti (all.) 6,5 – Cinquanta e si sentono, nel modo di interpretare, con possesso da brividi (75%) e con maturità.
Meret 6,5 – A scaldarlo pensa Piatek. Risposte secche: lo stronca in avvio (22’) ed è frustrante nel prodigio (39’ st) che chiude la sfida.
Di Lorenzo 7 – I capitani (coraggiosi) conoscono le rotte giuste: attacca con giudizio e, dal niente, zac, un taglio secco alla partita. Che per poco non riapre, buttando un pallone su Lobotka… Però!
Rrahmani 6 – In scioltezza, pure perché la Salernitana non ci arriva mai dalle sue parti.
Kim 6 – Si perde un Piatek su palla comoda ma sostanzialmente è l’unica macchia (gialla) della sua ordinaria giornata.
Mario Rui 6,5 – Il piedino per l’uno-due che consente ad Anguissa di scaraventare la sua potenza è delizioso e dà un senso.
Anguissa 7 – S’accende a strappi ed è gran bel vedere: con un falò scalda il Napoli, perché l’1-0 gli appartiene (quasi) per intero. Poi diviene il padrone (che sfila tra l’ammirazione generale).
Lobotka 6,5 – Il pallone incollato al corpo, al destro, al sinistro, nella trequarti, nella regia, nel vuoto. Uno spettacolo da gustare (nonostante l’erroraccio che manda Piatek a prendere il palo).
Zielinski 6 – Passeggia alla ricerca di se stesso, faticando a trovarlo. Ma quando c’è da assecondare con intelligenza nel possesso, ci mette la consistenza tecnica.
Ndombele (40’ st) sv – Un giallo in 10’, recupero incluso. Mah!
Lozano 5,5 – Per uscire da ogni equivoco ha bisogno di un bel po’. Riesce anche a sistemare qualche allungo. Ma è sempre poco.
Politano (40’ st) sv – Giusto due scatti.
Osimhen 7 – Un cannibale che vuol dare la sensazione di essere umano: tredicesimo gol in campionato, in una gara nella quale fa tutto, crea e va a difendere. Decisivo, determinante, devastante persino quando non esagera.
Simeone (43’ st) sv – Sporca la maglietta, anzi la bagna.
Elmas 6 – Ha letture un po’ caotiche ma gli serve comprendere la partita. Il 2-0 è figlio di un’iniziativa sua che sbatte sul palo, per arrivare a Osimhen.
Fonte: A. Giordano (Cds)