A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto avv. Rosario Avena, vicepresidente UANM, e ha parlato dello stop alle trasferte per Napoli e Roma.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Riteniamo che il provvedimento preso abbia una logica solo di carattere político. Nel concreto, è un provvedimento che appare maldestro, illogico, insensato rispetto a ciò che avrebbe dovuto essere lo scopo. Ancora una volta, viene palesata una sorta di superficialità e frettolosità nel prendere certi provvedimenti quando non si riesce a punire chi deve essere punito, facendolo con tutti i tifosi di Napoli e Roma buttando fumo negli occhi e creando un forte senso di ingiustizia sociale. Vi è di più. Il provvedimento ha un effetto contrario rispetto a cio che si vuole tutelare, l’ordine pubblico. Migliaia di tifosi non residenti nella provincia di Napoli acquisteranno comunque biglietti per gli altri settori, cosa vuol dire?
Che le tifoserie delle due squadre in campo, si uniranno nei settori riservati ai tifosi delle squadre di casa. Di UANM ci sono tantissimi club nel nord Italia, anche nell’immediatezza dei confini, ancor di più in questi club c’è un sentimento di vicinanza al Napoli e lo seguiranno perché sono già penalizzati per la lontananza. Nel provvedimento, reclamiamo anche l’utilità della tessera del tifoso, cosa l’abbiamo fatta a fare? È un provvedimento servito a dare fumo negli occhi senza prevedere le reali conseguenze che potrebbero essere ancora più disastrose. In questo momento storico, è fondamentale sapere che ci sono dei tifosi lì in alto a tifare per i propri colori”.