A Napoli spesso si utilizza il termine core n’ grat, ovvero traditore e nella storia del calcio ce ne sono stati diversi. Dal famoso Josè Altafini che segnò il gol nel finale in un Juventus-Napoli che costò lo scudetto alla squadra di Vinicio. Il più recente è stato Gonzalo Higuain che ha totalizzato ben 4 reti tra il “vecchio” San Paolo e l’Allianz Stadium. Una rete che realizzò il “Pipita” disse a De Laurentiis: “Es tu colpa”, come per dire che se sono andato via il patron del club partenopeo ha tutte le responsabilità. Senza dimenticare anche Ciro Ferrara e Fabio Quagliarella, In futuro c’è il rischio che possa toccare a Piotr Zielinski. Il polacco che il Napoli acquistò per 15 milioni dall’Udinese, ha il contratto in scadenza nel 2024 e per la nuova politica societaria dovrebbe ridursi l’ingaggio. Su questo aspetto però Piotr non credo che possa accontentare De Laurentiis. Non mancano le richieste, tra queste c’è anche la Juventus. Potrebbe fare come Koulibaly che ha detto di no per poi passare al Chelsea, o essere l’Altafini del 2023, un core n’grat 2.0.
La Redazione