Napoli/Juve: valore rosa. Capolista in crescita, i bianconeri pagano l’età

Napoli e Juventus a confronto non solo in campo, ma anche fuori. Se facciamo un paragone tra le due rose, scopriamo che il valore di mercato attualmente è più alto (anche se non di tantissimo) per la squadra di Spalletti, perché è stata brava a scovare sul mercato giocatori a basso costo che dopo pochi mesi valgono già molto di più. Prendiamo Kvaratskhelia, che quest’estate è costato 10 milioni dalla Dinamo Batumi ma adesso si parla già di 70 milioni. O come Kim, arrivato per meno di 20 milioni ma può già essere rivenduto a 50. La Juventus paga invece l’età media alta della rosa (prendiamo Di Maria, campione del Mondo con l’Argentina ma quasi a fine carriera), il fatto che diversi giocatori siano a scadenza di contratto e soprattutto la brutta partenza in campionato e gli infortuni che hanno condizionato l’avvio di stagione di alcuni big, come Vlahovic e Pogba. L’attaccante serbo, per esempio, esattamente un anno fa costò ai bianconeri 70 milioni di euro più bonus alla Fiorentina ma il suo valore non è aumentato, semmai è un po’ diminuito. Invece il Napoli è riuscito a far lievitare il prezzo del cartellino della sua truppa grazie alla partenza lanciata. Gli azzurri hanno scommesso su calciatori poco conosciuti, i bianconeri invece hanno puntato su profili d’esperienza, alcuni dei quali a parametro zero, preferendo alzare l’ingaggio risparmiando però sull’acquisto. Così si spiega un monte stipendi nettamente più elevato per la Signora, che ha 4 giocatori che guadagnano annualmente tra i 7 e gli 8 milioni, più l’allenatore. Fonte: Gasport

CalcioJuveNapoliRosavalore
Comments (0)
Add Comment