Big match venerdì al Maradona per la diciottesima giornata di campionato di Serie A, fra Napoli e Juventus. La capolista vorrà confermare la sua posizione, nonostante sia già matematicamente campione d’inverno, la Vecchia Signora invece vorrà prolungare la sua strada in salita. Ma tra le due compagini sarà anche o soprattutto sfida fra i due portieri, come scrive oggi Il Mattino. Szczesny contro Meret, venerdì al Maradona si sfidano i due portieri delle difese meno battute della serie A: la Juve è la migliore in assoluto con 7 gol al passivo e il Napoli è secondo con 13. Grande media del polacco che ha subito 3 gol nelle 11 partite in cui è stato schierato da Allegri (gli altri 4 li ha subiti Perin in 6 gare), il numero uno azzurro è stato sempre titolare, 17 partite su 17 in campionato e 6 su 6 in Champions League.
Napoli – Juventus sarà anche Meret Vs Szczesny
Tutti e due molto forti tra i pali, attenti sui tiri dalla distanza e molto reattivi sulle conclusioni ravvicinate, abilissimi in tal senso a chiudere lo specchio agli attaccanti che si presentano a pochi passi. Tutti e due molto forti nelle uscite basse, attenti in quelle alte e sicuri con i piedi nel far partite l’azione, fondamentali quindi nella costruzione del gioco dal basso. Tutti e due in gran forma, l’attesissimo big match di venerdì al Maradona dipenderà anche dalle loro parate decisive.
DUE NAZIONALI
Tutti e due nazionali: Szczesny è il portiere della Polonia e ha giocato un buon Mondiale parando due rigori, uno a Al Dawsari contro l’Arabia Saudita e un altro a Messi nel match con l’Argentina. Meret è il vice Donnarumma nell’Italia di Mancini e ha fatto l’esordio da titolare nell’amichevole di novembre contro l’Albania.
LA CONTINUITÀ
Il portiere polacco, 32 anni, è alla sesta stagione in maglia bianconera, portiere esperto e di grande affidabilità, l’azzurro, 25 anni, è alla quinta in maglia azzurra, la migliore in assoluto. Grande continuità e prestazioni sempre al top, errori vicini allo zero e parate molto spesso determinanti: a Szczesny toccherà il compito di fermare Osimhen, Kvara e i tanti altri attaccanti pericolosi di Spalletti, a Meret di arginare l’ex Milik, Chiesa e gli altri bianconeri insidiosi in fase offensiva: al Maradona è sfida tra numeri uno.