Sei gol alla Juve Stabia, la prima di Rrahmani dopo l’infortunio e dei reduci del Mondiale e soprattutto qualche buona indicazione svelata dall’allenatore avversario, Leo Colucci. «Kvaratskhelia stava bene, e anche Politano e Osimhen» , ha detto alla fine dell’allenamento congiunto andato in scena ieri al centro sportivo di Castel Volturno con tanto di partita tra amici a porte chiuse. Risultato, dicevamo: 6-1 per il Napoli con doppietta di Raspadori e gol di Kvara, Lobotka, Demme e Anguissa, e rete di Santos per la Juve Stabia. Una partitella intensa, di cento minuti complessivi, nel corso della quale Spalletti ha alternato l’intera rosa mischiando come di consueto carte e uomini senza concedere indizi: la prova generale in vista del ritorno del campionato in programma mercoledì con l’Inter a San Siro, dopo cinquantatré giorni di pausa e di attesa, è stata a dir poco blindata. Oggi, intanto, è in agenda l’ultimo allenamento dell’anno. E domani pomeriggio il primo del 2023: Milano si avvicina. Sempre più.
Fonte: Cds