Antonio Giordano, giornalista Corriere dello Sport, è intervenuto in Forza Napoli Sempre su Radio Marte, condotto da Gianluca Gifuni: «Spalletti si è concesso, in queste amichevoli, una serie di esperimenti che non avrebbe mai fatto. Gli mancavano diversi giocatori, le motivazioni e una forma di appagamento che nelle amichevoli deve venir fuori. Credo, inoltre, che questa squadra abbia bisogno di sudore e adrenalina perché altrimenti si compiace troppo. Credo che tra le vicende della Juve e del Napoli non ci sia alcun collegamento. Semmai quella del Napoli è una vicenda a parte che è già stata analizzata abbondantemente. Quando Spalletti ha detto di sperare che a gennaio non venga portato via dal Napoli nessuno credo che significhi che c’è sempre una possibilità che in periodo di mercato possa avvicinarsi qualcuno che diventi elemento di disturbo. Credo che non ci sia nessuna volontà da parte del club di mettere i propri gioielli sul mercato. Semmai, posso immaginare, che qualcosa possa accadere a giugno. Osimhen, per esempio, ha già avuto un mercato abbastanza denso l’anno scorso affinché si possa immaginare che ce ne sia già un altro. Secondo me Samardzic è un obiettivo come ce ne sono tanti, non il primo. Credo che Cheddira del Bari sia il primo che possano concludere ma, se l’operazione dovesse andare in porto, andrebbe non prima della prossima stagione. Berezynski, che potrebbe essere una trattativa già chiusa e definita, è un giocatore che mi piace molto e che ti dà il senso dell’affidabilità, mi è sempre piaciuto. Mi è sembrata una scelta intelligente e immediata. Si tratta di un calciatore che butti subito in campo»