Il Lilla, Osimhen, anzi la Francia: se dentro un’amichevole c’è un viaggio a ritroso, ce ne può essere pure un altro nel futuro. Immaginifico o anche no, perché ciò ch’è scritto nelle stelle (del mercato) non si può decodificare. Il lavoro, a volte, bisogna portarselo avanti: a gennaio, dovendo intervenire, il Napoli prenderà Bereszy?ski (30), esterno basso di destra che rimarrà in prestito per sei mesi – poi si vedrà – e sarà utile per fronteggiare il tour de force, lasciando a Zanoli la possibilità di crescere alla Sampdoria. E poi, visto che Contini ha necessità di rientrare, spalancherà le porte al suo estremo difensore, sistemandolo alle spalle di Meret e di Sirigu. In teoria, non dovrebbe accadere altro, ma questo lo deciderà Demme, che ha estimatori sparsi ovunque, la Salernitana su chiunque, e dunque detterà l’agenda: ma nel caso il centrocampista vada via, difficile che il Napoli intervenga; con Gaetano è in atto un processo di evoluzione, di trasformazione, e quella di modificare la natura stessa del trequartista è una tentazione che Spalletti insegue. Fonte: Cds