Il modo migliore perché intenso e straordinariamente emozionale per chiudere il 2022 del pedale. Il Real Sito di Carditello, voluto da Ferdinando IV di Borbone ed edificato intorno al 1787 da Francesco Collecini, ha ospitato la 44esima edizione del Premio Leggiero, massima competizione a punti per le categorie esordienti e allievi. Location eccezionale quanto l’intuizione di Aurelio Cesaro, presidente della Federciclismo Caserta, capace di convogliare l’evento ciclistico in un punto che odora di storia. Alla presenza di Pino Cutolo, presidente regionale da ventisette anni e del direttivo che rappresenta, sono sfilate tutte le società e gli atleti che si sono distinti nel corso del 2022. Non sono mancati momenti molto toccanti come il ricordo di Antonio Leggiero, il professore, scomparso in un incidente stradale nel lontano 1978 e la proiezione di un filmato da brividi con il quale si è onorata la memoria di Antonio Busico, enfant prodige della bicicletta
morto troppo presto all’età di diciassette anni. Da quest’anno al fianco della tradizionale maglia del leader assoluto il comitato provinciale FCI ha istituito quella ciclamino dell’atleta più intraprendente dedicata proprio a Busico. La 44esima edizione del Leggiero se la è aggiudicata Luca Attolini del Team Logistica Ambientale, in procinto di passare juniores con la maglia della CPS di Clemente Cavaliere, anche lui tra i premiati, mentre Michele Pascarella del Team Cesaro ha indossato la maglia ciclamino tra l’emozione palpabile dei presenti. Proprio il Team Cesaro ha portato a casa anche il Trofeo Fean, riservato agli esordienti di primo e secondo anno. Tra le società riconoscimenti all’ASD Team Amoruso per il settore strada, ASD MTB Tifata nel fuoristrada e ASD Bikers Lab Caserta nel settore gravity ed enduro. Il comitato provinciale di Caserta ha inteso inoltre render merito alle società che si sono distinte nell’organizzazione di eventi agonistici di livello regionale e nazionale: l’ASD Maratona del Matesannio, organizzatrice del campionato italiano di medio fondo, l’ASD San Potito Sannitico Mountain Experiences, organizzatrice dell’Enduro Sud 2022, il Team Cycling Santa Maria Capua Vetere che in collaborazione con Casertazione ha firmato tante prove per categorie giovanili.
Due i sodalizi storici della provincia di Caserta premiati, la SC Sinuessa di Mondragone e l’ASD Mondo in
Sella di Macerata Campania per il maggior numero di tesserati. Tornando ai ragazzi, menzioni speciali per Jacopo Pascarella, esordiente di primo anno, Gennaro Matrone e Raffaele Palombi tra gli esordienti di secondo anno. Michele Pascarella ha invece dominato tra gli allievi di primo anno laureandosi campione regionale su strada e nel ciclocross.
Per quanto notoriamente la categoria giovanissimi non sia agonistica, il comitato regionale ha voluto premiare quei ragazzi che si sono distinti al meeting nazionale che ha avuto svolgimento a Conegliano Veneto: Michael Fiorillo vincitore tra i G3, Emanuela Sferragatta vincitrice tra le G4 e Roberta Cesaro sul podio con una grande prestazione tra le G6. Il vice presidente regionale Raffaele Salzillo ha quindi consegnato riconoscimenti a coloro che spesso in maniera silenziosa collaborano con società, atleti e organi federali: Pasquale Ventriglia e Antonio Curcio, quindi Angelo Salvatore Letizia e Antonio Giordano tra i direttori di gara. “E’ stato un pomeriggio tra i più belli e intensi degli ultimi anni – ha commentato il presidente della Federciclismo Campania Pino Cutolo, immortalato anche in un video del 1957 che lo ritrae piccolo e
velocissimo pedalatore – i numeri raccontano di un movimento in salute e della forte volontà di noi tutti di
crescere insieme”.
Fonte: federciclismo.it