Sale il livello del test, il Napoli di Spalletti affronta oggi (ore 16 in Italia: diretta su Dazn e in pay per view su Sky Sport) il Crystal Palace, formazione inglese allenata da Vieira, al nono posto in Premier League, a soli due punti di distanza dal Chelsea. «È stato un buon test anche contro l’Antalyaspor, ovviamente il Crystal Palace sulla carta è di un livello superiore. E poi c’è un mostro sacro come Vieira, poteva essere la completezza del nostro centrocampo, lui da solo faceva Zielinski, Anguissa, Lobotka. Avrà trasferito il suo carattere, Doucoure a centrocampo lo ricorda un po’, Zaha è un attaccante imprevedibile. Proveremo qualcosa, all’inizio avevamo giocatori nuovi e c’era da ripetere, ora possiamo aggiungere cose nuove», ha detto Spalletti in conferenza stampa.
LA SITUAZIONE DEMME
Il tecnico azzurro ha parlato anche del mercato, a cominciare dalla situazione Demme. «Noi siamo a posto così e non vogliamo avvenga niente, nè in entrata nè in uscita. Siamo contenti di Demme, preferiamo che resti qui, per il resto è lui che decide. Se ha la necessità di voler giocare di più cercheremo poi di restare lo stesso così perché ho altri giocatori per poter sopperire numericamente alla sua assenza. Per quanto riguarda Sirigu ci dà tranquillità il fatto che si sta allenando bene, poi se verranno fuori altri problemi saranno fatte delle valutazioni. Ma se le cose scorreranno normalmente noi siamo tranquilli».
LE PAROLE SU KIM
Spalletti ha parlato anche di Kim che riprenderà gli allenamenti il 20 dicembre a Castel Volturno (data entro la quale rientreranno tutti i cinque azzurri che hanno preso parte al Mondiale). «Ci sono probabilmente società che hanno più blasone come storia ma meno di passione. Quando uno va in contatto con la passione dei napoletani diventa dura il confronto anche con club di campionati più importanti come quelli della Premier. Non credo possa lasciare il Napoli, si trova così bene in città ed è così adatto al nostro modo di essere e mi sembra sia proprio nel posto giusto per lui».
LA SOSTA POSITIVA
Gli azzurri concluderanno oggi il ritiro in Turchia con il test contro il Crystal Palace (subito dopo il rientro in aereo a Napoli), domani giornata di riposo e martedì la ripresa degli allenamenti a Castel Volturno in vista dell’amichevole di sabato contro il Villareal al Maradona. Spalletti parla anche della lunga sosta prima della ripresa del campionato. «C’è chi dice che era meglio non fare il break perché stavamo andando bene. Io dico che invece necessitavamo di un momento come questo perché la squadra aveva bisogno di tirare il fiato dopo una partenza così e se avessimo giocato probabilmente sarebbe arrivato qualche pareggio. Invece questo ci permette di arrivare forte e ripartiremo: la sosta scomoda di più chi aveva trovato la quadra nell’ultimo periodo».
Fonte: Il Mattino