Il Benevento ritrova i tre punti anche tra le mura amiche. Contro il Cittadella basta la rete di Tello, i giallorossi salgono a quota 21 punti in classifica, allontanando la zona calda.
Con l’assenza di Letizia, Cannavaro adatta Improta sull’out di destra; a centrocampo chance per Acampora. Primi dieci minuti di match decisamente soporiferi. Il Cittadella si fa vedere dalle parti di Paleari con un paio di cross. Al 17’ Glik deve intervenire in scivolata per fermare un filtrante diretto a Varela che sarebbe finito davanti a Paleari. Al 22’ è il Benevento a trovare il gol. Tello porta palla fino al limite e allarga per Farias, cross del brasiliano e testa in tuffo del colombiano. Nel corso dell’azione Farias si fa male e si tocca dietro la coscia destra, dentro Koutsoupias al suo posto. Grande occasione per i sanniti al 33’: corner di Acampora che pesca Improta sul secondo palo, il tiro del 16 resta strozzato. Al 36’ giallo sventolato a Glik. Al 41’ palla gol per il Cittadella: su lancio in profondità Capellini buca l’intervento, Embalo solo davanti a Paleari calcia alto da posizione defilata. Ancora l’ex Palermo pericoloso di testa su corner. Squadre al riposo sull’1-0. Comincia la ripresa con un cambio tra i pali nel Benevento: fuori Paleari dentro Manfredini. Pericoloso al 7’ il Cittadella, ma il colpo di testa di Varela è centrale e facile per Manfredini. Al 10’ si scuote il Benevento. Tello fa passare un pallone tra due avversari, liberando Improta al cross, Forte taglia sul primo palo ma non riesce e toccarla. Al 16’ giallorossi ancora vicini al raddoppio, ancora con Forte che non riesce a toccare da zero metri una torre di Tello. Poco dopo però Abisso assegna rigore per un tocco di mano in area di Branca. Dagli undici metri Forte si fa ipnotizzare da Kastrati. Al 20’ doppio cambio per Cannavaro: out Schiattarella e Tello, dentro Kubica e Viviani. Due minuti dopo altra palla gol per il Benevento: cross di Karic, Acampora anticipa Kastrati di testa, palla però di poco alta. Al 30’ sponda di Asencio e tocco da due passi di Frare, blocca Manfredini. Il portiere giallorosso mura al 41’ il colpo di testa di Asencio. Nel finale Cannavaro si copre, dentro Veseli per Masciangelo. Manfredini è miracoloso su Branca nel recupero. I giallorossi chiudono in trincea ma reggono fino al 97’. Fonte: Mattino.it