Così Reina ai microfoni del Corriere dello sport. Una delle domande poste da Antonio Giordano:
La sua parata più bella – quella della vita, scrisse qualcuno – viene facile ricordarla.
«All’Olimpico, contro la Roma, marzo 2017, vincevamo 2-1, una sfida che ha un sapore particolare: mancava un minuti e forse meno, tira Perotti, la palla viene sporcata da qualcuno, io sono in contro tempo, perché sto andando dall’altra parte, torsione, colpo di reni, manata, sfera sulla traversa e poi con un piede la butto in angolo. Ho visto compagni esultare. E anche io». fonte: Cds