Carmine Acquasanta (vicepresidente FCI): “Sarà la casa del comitato campano”
Marcello Tolu (segretario generale FCI): “Sogniamo di riportare qui le squadre nazionali”
Un incontro fortemente voluto e teso a ribadire la centralità del velodromo “Vincenzo Capone” di Marcianise nelle dinamiche del ciclismo campano. La Federciclismo nazionale ha fatto visita alla struttura casertana con il vicepresidente vicario Carmine Acquasanta e il segretario generale
Marcello Tolu, invitati per l’occasione dal professor Pino Cutolo che da oltre un decennio guida con profitto il comitato campano. “Questo velodromo sopravvive con fatica grazie all’impegno della squadra che
rappresento – dichiara Cutolo– e la volontà condivisa con l’amministrazione comunale di Marcianise è quella di difendere a denti stretti la struttura dai malintenzionati che per anni l’avevano resa terra di conquista. Il primo passo importante possiamo renderlo ufficiale ovvero che qui verrà ad insediarsi il nostro comitato. Un segno di presenza che
sugella l’accordo sottoscritto con il Comune che assegna per nove anni la struttura alla nostra federazione. Ci stiamo prodigando facendo opera di proselitismo per portare nelle scuole e tra i ragazzi il più possibile l’amore
per la bicicletta. E l’obiettivo condiviso con Raffaele Salzillo, Arturo Cordato, Salvatore Balestriere, Antonio Curcio, Aurelio Cesaro, Giuseppe Serulo, Antonio Giordano e gli altri amici del comitato regionale è proprio quello di rendere il velodromo la casa di tutti coloro che vogliano pedalare. Naturalmente per riuscirci c’è bisogno dell’impegno della sede
centrale e la presenza qui dei vertici nazionali è davvero molto beneaugurante”.
Ammaliati dalla validità dell’impianto e dai suoi margini di crescita i dirigenti federali: “Pur essendo un uomo del sud –
esordisce Carmine Acquasanta, vice del presidente nazionale Dagnoni- è per me la prima volta in visita a Marcianise e confermo il parere assolutamente favorevole all’avvio di iniziative che possano valorizzarne l’impiego e il ritorno ai fasti
d’un tempo. Di quando qui si disputavano finanche i campionati italiani. Faccio i complimenti al lavoro di Cutolo e dei suoi collaboratori, bravissimi nel tutelare con le forze a disposizione la struttura. L’idea di spostare qui la sede del comitato campano e di farne riferimento per tutte le società del territorio è un primo passo cui faremo seguire colloqui con l’amministrazione al fine di incentivare l’utilizzo e il miglioramento dell’impianto”.
“Ci troviamo in un centro che trasuda amore e passione per lo sport –afferma il segretario generale della Federciclismo Marcello Tolu– e in una regione piena zeppa di talento. Forse quella in Italia in cui si respira più talento per lo sport del pedale. Noi abbiamo pertanto il dovere non solo di intercettarlo ma anche di assisterlo. Quindi di rendere definitivo il
recupero di questo velodromo che va perfezionato in nome delle esigenze moderne del ciclismo. Non nascondiamo che sogniamo di riportare qui le nostre squadre nazionali: il clima ottimale in ogni stagione dell’anno e la passione di questa terra ci impongono un impegno superiore. Che vada oltre le parole di facciata. Il primo passo è fatto, altri a breve ne seguiranno”.
Fonte: federciclismo.it