A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Ernesto Apuzzo, ex allenatore del Napoli Primavera, e ha parlato del ritorno in visita a Napoli di Lorenzo Insigne.
Di seguito le sue dichiarazioni:
“Ritrovare Insigne con quei sorrisi e quegli abbracci è stato bello, è un atto dovuto curare l’amicizia tra Lorenzo e il Napoli. Un consiglio di Insigne a Kvaratskhelia sul tiro a giro? Non credo che Kvara abbia bisogno di troppi consigli ormai (ride ndr)… Di certo il gruppo avrà scambiato due chiacchiere preziose con tutti i suoi ex compagni. Un futuro da dirigente per Lorenzo? E’ ancora lontano questo momento, a differenza di Hamsik e Mertens che sono più grandicelli.
Le dinamiche del calcio e della vita poi non sai mai dove ti possono riportare. Magari un futuro da procuratore o addirittura al di fuori del mondo calcistico. lo Lorenzo al momento non lo riesco a vedere come un dirigente, ma perché ricordo ancora che bambino veniva a pranzo da me e mia moglie (ride ndr). Poi gli auguro il meglio, è capace di fare qualsiasi cosa. La ripresa del Napoli? La testa farà la differenza. Non dobbiamo mollare la presa anche contro l’Inter che può avere qualche difficoltà”.