Lo Zielinski formato Mondiale proverà a fermare la pulce

Alla Polonia basta un pareggio per eliminare l’Argentina dal Mondiale. Sarà Messi contro Zielinski. Due numeri 10 (anche se Zielinski ha il 20 sulle spalle) che si giocano il passaggio alla storia. La pulce alla prova della vita, se perde oggi, non ne avrà più. Ci ha provato prima Lozano, ora tocca a Zielinski farlo cadere. Due napoletani che in questo Mondiale sognano ancora di andare avanti. Il gol di Piotr contro l’Arabia Saudita ha di nuovo accesso i riflettori sul polacco che è tra i pochi ad avere una clausola rescissoria piuttosto alta (110 milioni di euro) tra quelli del Napoli. Ed è anche uno di quelli che, dopo l’addio di Koulibaly, ha lo stipendio più alto, circa 7,3 milioni di euro lordi. De Laurentiis, questa estate, aveva anche autorizzato il West Ham a trattare con Zielinski, ma l’intesa è svanita proprio per le richieste del polacco che chiedeva 5 milioni di euro per lasciare l’Italia. Se dovesse fare la stessa richiesta al Napoli, il rischio è che non ci sia intesa. E avendo un contratto fino al 2024, ecco che potrebbe ipotizzarsi in estate il suo addio. Ma tornando a stasera, Piotr ha la prima delle sue grandi occasioni per far vedere il suo valore: è accompagnato anche lui da alcuni preconcetti: quello di sparire nelle notti in cui si fa la storia.
Il Mattino
CalcioNapoliPoloniaZielinski
Comments (0)
Add Comment