Ma ora è arrivato anche il suo momento. “The Monster”, il nickname che gli è stato da media e fan fin dall’inizio della carriera è perfetto per Kim: «Mi piace – dice – perchè riassume tutte le mie qualità difensive». E dopo averle mostrate in Italia, vuole farlo anche Qatar. «Non vedo l’ora di poter difendere contro Darwin Nunez» ha detto parlando della partita di oggi e del bomber del Liverpool, ma sta pensando anche a Cristiano Ronaldo che si troverà davanti nell’ultima gara del girone H. «Il nostro obiettivo è di passare la fase a gruppi» ha detto sicuro di sé. Per farlo Kim, nella sua preparazione per i Mondiali 2022, si è guardato anche le partite della Corea del Sud 2002, quando la nazionale asiatica centrò le semifinali, miglior risultati di sempre, una di questa proprio contro il Portogallo, successo 1-0 ancora nell’ultima partita della fase a gironi. «Mi è piaciuta, tanto, si vedeva negli occhi dei giocatori la voglia e sono rimasto colpito da come Song Chong-gug ha difeso su Luis Figo, perché anch’io sono un difensore mi sono concentrato su questa parte». Così la Corea del Sud si sente pronta per l’Uruguay: «Anche perché – ricorda Kim – con noi c’è Son Heung Min, giocatore fondamentale, deve esserci sempre, qualunque cosa accada».
La Redazione