Se non sono bastati novecento milioni di euro nel maggio del 2019, chissà quanti ce ne vorranno adesso, con una squadra che sa di favola! Il mercato dei capitali sa dove posare il proprio sguardo, è un universo tecnicamente anaffettivo, e non gliene va fatta neppure una colpa – c’est la vie, direbbero i francesi – e una società così sana, così illuminata, persino adesso
Ma il tempo vola, le situazioni si evolvono e la macro-economia sa come uscire con discrezione allo scoperto: Merge r market, portale globale su abbonamento che tratta di fusioni e acquisizioni – una Bibbia per gli addetti ai lavori – ha squarciato un orizzonte ancora opaco però realistico intorno ad un club che s’è rifatto una vita da solo, in diciotto anni, e
Il viaggio di Adl in California, con fissa dimora nella sua villa di Los Angeles, è anche diventato un indizio, ch’è andato arricchendosi di dettagli su appuntamenti fissati esclusivamente per ascoltare i potenziali corteggiatori – con le loro offerte – di una società che non viene ritenuta sul mercato: la priorità assoluta, l’unico stuzzicante pensiero ricorrente, è il campionato, con quel sogno che resta sospeso nell’aria, senza che nessuno lo nomini, né a Castel Volturno né alla Borsa del football internazionale.
I BINARI. C’è un calcio che viaggia a velocità supersonica, ch’è diventato l’epicentro di interessi dei Fondi – e non solo – e il Napoli, oltre Oceano, viene anche tratteggiato come un club con una “ vision ” futurista, intenzionato «a costruire un nuovo stadio», ad annusare proposte de i private equity internazionali per «stimolare ulteriormente lo sviluppo del marchio» con una «distribuzione più ampia» e attraverso la ricerca di nuove sponsorizzazioni.
PRIMO: SOGNARE. Il posto di leader in campionato, la qualificazione in Champions ottenuta con risultati eclatanti, la capacità di innovarsi tecnicamente, aprendosi anche a rivoluzioni coraggiose, hanno avuto un ruolo in questa escalation che sta facendo rumore nel modo economico americano e «guardando le prestazioni di quest’anno, il Napoli si trova in una situazione ideale per essere venduto, con una valutazione che aumenterebbe». De Laurentiis (ovviamente) non parla e ha lasciato che le sollecitazioni restino lì, tra le stelle e le strisce…
Fonte: CdS