A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore e commentatore RAI: “Perché non convocare altri calciatori piuttosto che i soliti in Nazionale? I giovani c’erano, Barella è rimasto a riposo. Fagioli anche ha giocato. Tonali ha avuto un brutto infortunio e insieme a Verratti doveva dare al centrocampo una quadratura. È normale che piano piano da qui a marzo qualcosa verrà fuori. Dopo il non arrivo di Keylor Navas a Napoli, la società ha puntato su Meret e io sono d’accordo. Grifo? È la seconda doppietta che fa in Nazionale. Sta attraversando un periodo eccezionale. Si adatta anche al gioco sugli esterni. Due gol ed un assist con una prestazione molto attenta anche in fase difensiva. Mancini ha sempre avuto un’ottima considerazione di lui. Mancini è uno che i giovani li ha sempre fatti giocare. Pafundi? Già nel 2018 venne convocato Zaniolo che doveva ancora esordire nel proprio club. Broja? Ieri ha avuto un po’ di difficoltà tra Bonucci, Scalvini e Bastoni che lo hanno tenuto bene. È un giocatore da rivedere. Il Napoli che ha già tre attaccanti che sono molto giovani ed ha ridotto il monte ingaggi. Broja è da rivedere, ma non mi ha fatto impazzire. Se il Napoli avrà un calo alla ripresa? È quello che si chiedono tutti, ma non credo accada perché quest’anno ha dei giocatori che sono funzionali e hanno capacità di creare superiorità numerica. Il Napoli in questo ha tante varietà e ha fatto vedere questa sua forza in campionato ed in coppa. Kim si è dimostrato veramente un centrale difensivo di grande attenzione”.