L ‘essenza della squadra, quella grande e vera che il Napoli sta dimostrando di essere ogni volta di più, è tutta in un dato irrintracciabile in ogni altro club dei cinque campionati top d’Europa: in 14 giornate di Serie A, Spalletti ha trovato 9 gol in corsa (su 34); segnati cioè da giocatori entrati in campo nel corso della partita. Una panchina d’oro, o magari più semplicemente una panchina decisiva tanto quanto la formazione iniziale, che ha spiegato ancora una volta la propria forza martedì con l’Empoli: decima vittoria consecutiva, per 2-0, con reti di Lozano su rigore e Zielinski su assist dello stesso Chucky. Ovvero: due giocatori subentrati al 19′ del secondo tempo. L’ennesima conferma del coinvolgimento totale, insomma, è andata in scena appena due giorni fa, ma il primo segnale era stato lanciato in occasione della prima a Verona: non può essere e non è una casualità. E a questo punto, nonostante certi elementi siano considerati fondamentali e i numeri lo certifichino, le parole del signor Luciano non possono essere valutate di facciata: senza il gruppo non si va da nessuna parte. Parola di Napoli e panchina.
Fonte: CdS