Dario Marcolin, ex calciatore e commentatore sportivo, ha parlato ai microfoni di “1 Football Club, sulle frequenze di 1 Station Radio.
Giudizio sull’avvio di stagione di Meret? “È il miglior portiere della Serie Attualmente nei mumeri e nelle prestazioni sfornate in questo avvio di stagione. È parte integrante della squadra, un vero punto di riferimento per il Napoli. Ha trasformato la sua timidezza in campo, ha mostrato il suo valore al campionato italiano”.
Tra gli infortuni degli azzurri, l’assenza di Anguissa è stata la più pesante? “È un calciatore fantastico, ha avuto una crescita spaventosa. Si tratta di un giocatore universale, ha mostrato il suo valore anche dal punto di vista offensivo. È completo, ha dimostrato di saper fare tutto. Non è mancato per fortuna del Napoli Stranislav Lobotka, un calciatore non replicabile in Europa. Ndombele, inoltre, sta tornando in condizione, sembra che danzi sul pallone, ha una tecnica pazzesca. Ma per quanto concerne Anguissa, è pesata tanto la sua assenza. Svolge il ruolo di sei calciatori contemporaneamente”.
Quanto sarebbe bello far parte dello staff del Napoli? “Il Napoli ha un grande staff, ma è sempre stupendo far parte della dirigenza del Napoli. In passato come oggi, lo staff del club partenopeo è sempre stato prestigioso. Essere parte del Napoli e della società azzurra era allo stesso livello di importanza del Real Madrid di Del Bosque È sempre stata una piazza fantastica”.