Roberto Bordin, allenatore ed ex capitano del Napoli, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live condotto da Massimo D’Alessandro: «Giocai entrambe le partite contro l’Eintracht nel ’94, con la fascia da capitano del Napoli al braccio. Fu una grande amarezza: ricordo come fosse ieri lo scambio di gagliardetti a centrocampo con Yeboah, il loro fortissimo centravanti. All’andata perdemmo per una sfortunata autorete di Buso. Provammo a ribaltare la situazione al ritorno in un San Paolo infuocato ma la verità è che incontrammo una squadra che allora per noi era troppo forte, sia fisicamente che tecnicamente, e allenata da un grande come Jupp Heynckes. Sono passati tanti anni, ora è tutto diverso. Il Napoli quest’anno è un’altra storia rispetto all’Eintracht. Credo che Lobotka sia uno dei centrocampisti più forti d’Europa: riesce a fare le due fasi senza problemi, macina chilometri con qualità e incide in fase offensiva. E’ un calciatore fondamentale per il Napoli».