L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha dedicato un estratto al difensore del Napoli, Kim Min-Jae.
Di seguito quanto riportato:
Kim Minj-ae non sbaglia un colpo: a fine luglio aveva cantato e ballato in ritiro il Gangnam Style made in Corea per i compagni di squadra riscuotendo un successo pazzesco e tre mesi dopo ne ha piazzato un altro a Bergamo. Però in italiano e con la mimica forse più utilizzata in assoluto oltreconfine quando si vuole imitare uno stereotipo di casa nostra: il web è inondato da cose del genere e i comici e gli attori che hanno scritto pezzi di cabaret in ogni angolo del globo non si contano.
E alcuni non si dimenticano: la canzone dedicata a Luca Toni ai tempi del Bayern dal tedesco Matze Knop – un concentrato di pizza, mozzarella, bella donna e ovviamente mammamia – ha fatto epoca. Quello di Kim, insomma, è stato un gesto di gioia e di festa ma anche un omaggio probabilmente inconsapevole ai suoi tifosi: Totò era un virtuoso del “che vuoi?” animato e anzi lo è ogni singolo abitante della città. E poi, dicevamo: mamma mia! Che è simbolo di gioia, di soddisfazione, di grandezza. Proprio come il Napoli di questo periodo.
Fonte: CdS