Osimhen, attaccante inarrestabile di una squadra che sa cosa fare. Sempre, finora: il Napoli ha sofferto l’avvio e la ripresa dell’Atalanta, per carità, però ha reagito e poi è decollato sulle ali del suo centravanti-volante. Lottatore inesauribile, atleta straripante e ora anche l’uomo delle grandi sfide: sei gol di fila nelle ultime quattro partite, dicevamo, e nove in totale contando anche il graffio ai Rangers in Champions. Una crescita costante, continua, soprattutto nell’ottica del lavoro per la squadra: sempre più dentro il progetto tecnico e i meccanismi, sempre più micidiale e da ieri anche il miglior marcatore nigeriano nella storia della Serie A: 32 gol contro i 31 del suo amico Simy. E ancora: Osi è riuscito ad andare a segno in quattro presenze consecutive per la seconda volta nella sua carriera (la prima, ancora con il Napoli, tra aprile e maggio 2021). Ieri, tra l’altro, ha anche portato a casa il secondo assist stagionale dopo quello a Politano della prima giornata a Verona. Offerto ad Elmas per il 2-1 definitivo: mai banale.
Fonte: CdS