Il Napoli di Spalletti e quello di Sarri, uno di fronte all’ altro. Un giochino pericoloso, ma anche rileggendo le parole di Kalidou Koulibaly, quasi inevitabile. La provocazione diventa legittima e la domanda sorge spontanea: quale Napoli è più forte. Vista dal K2, l’osservatorio interessato e però anche privilegiato, lo spiegherà il campo («Se vinceranno diremo che sono loro i più forti. Ma non possiamo fare paragoni. Quel Napoli giocava in modo incredibile, dominavamo tutte le squadre. Oggi anche quando non dominano uccidono le partite»). Da quel maggio del 2018, lo scudetto – lasciato in albergo, a Firenze, con 91 punti – è tornato a essere un’ossessione: che ora, però che non si sappia in giro, Spalletti ha (ri)trasformato in sogno. È il sequel de «La Grande Bellezza», ma stavolta Jep Gambardella vorrebbe cambiare il finale.
Fonte: Cds