Mister Luciano Spalletti, ecco il suo, eloquente, curriculum:
– Empoli: parte dalla Serie C ed arriva alla Serie A. E ci rimane.
– Udinese: dalla salvezza alla Champions League.
– Roma: vince 1 Supercoppa Nazionale; 2 Coppe Italia. Ha davanti solo l’Inter, che poi vincerà il Triplete.
– Zenit San Pietroburgo: vince tutto. E’ l’unica volta che gli è stato chiesto il massimo titolo nazionale. Ma con una squadra adeguatamente costruita per quell’obiettivo.
– Roma, ancora: dal sesto posto, arriva in Champions con 87 punti. E, senza fattori esogeni, chissà…
– Inter: dalla settima posizione, arriva in Champions. Con i BorjaValero, Gagliardini, Vecino, Eder, Candreva, D’Ambrosio, Asamoah e Dalbert.
– Napoli: dalla (polemica) esclusione Champions al volo in campionato. Insegna calcio in Italia ed in Europa. Addirittura facendo candidare il Club, alla vittoria finale della massima competizione europea.
Questa è la sua carriera, finora.
Da taluni, è considerata “perdente”…
A cura di Alessandro Cardito