Il giornalista Paolo Condò, su Repubblica, analizza il momento del Napoli che in campionato è capolista ed in Champions League è il primo nel girone. “La più imprevedibile delle stagioni si arricchisce di un nuovo capitolo, con la fuga decisa del Napoli in corrispondenza delle frenate altrettanto brutali di Milan e Lazio. Dopo che una giornata priva di scontri diretti ha prodotto sconquassi così pronunciati, aumenta la curiosità per il prossimo turno, che ne conterrà tre a partire dal duello al vertice di sabato fra il Napoli e quella che è tornata a essere la sua rivale meno lontana (ci sono 5 punti di distanza, parlare di vicinanza sarebbe improprio): l’Atalanta, riemersa con sicurezza a Empoli. Il posticipo di stasera della Roma, a Verona, finirà di armare il derby della capitale di domenica pomeriggio: entrambe vivranno giovedì un turno di coppa decisivo, la speranza è che lo approccino con la stessa (massima) determinazione. Infine, Juventus e Inter domenica sera si guarderanno occhi negli occhi: in questo momento la loro distanza dal Napoli è di 10 e 8 punti. Siamo dalle parti del massimo distacco concepibile per ipotizzare una rimonta da gennaio in poi”.