Il giornalista Sky Enrico Fedele è intervenuto a Radio Marte in Forza Napoli Sempre condotto da Gianluca Gifuni e analizza il momento del Napoli: “Kvaratskhelia sta facendo passi da gigante, fermo restando che non bisogna intrappolare il suo genio, e lo stesso dicasi per Osimhen, i cui progressi sono dovuti a Spalletti che lo sta migliorando nella tecnica individuale. Lui è stato bravo nell’apprendere, ora è al ginnasio e mi auguro che possa arrivare all’Università. Kvara, per me un genio, svaria in campo e non può limitarsi a fare la famosa catena di sinistra. Svariando crea pericoli enormi. Al talento devi solo chiedere di far vincere le partite. Il Napoli in questo momento è una squadra quasi imbattibile, anche a livello europeo, perché ha varie proposte di gioco offensivo, non dipende da uno schema o da un attaccante. Quando mi chiedono se il Napoli può vincere lo scudetto io rispondo che non è questa la domanda da fare, perché questa squadra può solo perderlo. In questo momento non c’è squadra italiana e, in qualche caso europea, che possa giocare a livello del Napoli. L’unica cosa negativa nella partita col Sassuolo è stata la latitanza dei centrocampisti, soprattutto di Anguissa e Zielinski che hanno permesso 3 – 4 conclusioni agli emiliani. Quali sono i rischi? Ho paura del fatto che si possa incrinare un incanto perché l’allenatore si convince di essere il vero artefice di tutto e inizia a cambiare le cose. Spalletti è un ottimizzatore del prodotto, ma non deve diventare il Marchese del Grillo. Spalletti è più istruttore di Allegri che ha vinto più titoli dell’allenatore azzurro che meriterebbe di vincerne qualcuno“