Liverpool–Napoli sarà il derby del cuore di Rafa Benitez, che ha portato il Liverpool a battagliare con le grandi d’Europa aggiungendo in bacheca anche la Champions League strappata al Milan nella folle notte di Istanbul. “Sono club nei quali sono stato benissimo e mi sono sentito amato“, ma soprattutto li ha rivoluzionati, come racconta la storia recente del Napoli, che ha fatto dello scheletro della squadra lasciata da Benitez il perno del triennio sarrista. Poteva tornarci, a Napoli, nel gennaio del 2020, ma alla fine la dirigenza scelse altro, nonostante i buoni rapporti con De Laurentiis: “Ogni tanto capita di sentirsi…A Napoli ho vissuto momenti meravigliosi mi sembra bello e positivo scoprire di avere ancora affinità“. De squadre che con lavoro e operazioni di mercato accorte ha portato a competere con i big club dei rispettivi campionati nonostante i mezzi economici più limitati. Liverpool, invece, è la squadra e la città dove ha trovato la consacrazione, tanto da viverci e il richiamo dello stadio, a venti minuti dalla sua abitazione, potrebbe convincerlo a godersi lo spettacolo di una serata che varrà solo l’assegnazione del primo posto ma, come dice Benitez stesso, “ le grandi squadre vogliono sempre vincere“.
Fonte: Corriere dello Sport