Gli elogi amplificano quello che di buono sta facendo Kim Min-jae e di riflesso sono meritati anche per chi l’ha scovato tra tanti. Giuntoli è stato bravo, lucido e tempestivo ad accorgersi prima di tutti, prima degli altri, dell’Inter o del Rennes che ci ha provato in extremis, a scovare in Turchia l’erede di KK pagandolo appena venti milioni. Sono arrivate nuove conferme e ne arriveranno altre a sotterrare anche gli ultimi dubbi sulle qualità del centrale sudcoreano. Kim, 25 anni, è un pilastro, una roccia, ognuno ha la sua personalissima idea di un centrale che in pochissimo tempo s’è preso il Napoli e pure l’Italia assieme all’Europa che lo sta celebrando come uno dei più forti giocatori nel suo ruolo. Fonte: Cds