Osimhen, Kvaratskhelia, Zielinski e Anguissa sono dei punti fermi per il Napoli di Spalletti ma nessuno di loro mercoledì sera è andato in campo dal primo minuto.
Di fronte agli scozzesi del Rangers, l’ampia rotazione concessa da Spalletti ha comunque garantito agli azzurri un rendimento da primo posto in classifica. E per la prima volta da quando è a Napoli, anche la stella georgiana è rimasta a guardare: prima di mercoledì, infatti, mai Kvaratskhelia era rimasto in panchina senza nemmeno un minuto a disposizione tra club e nazionale. Più in generale, l’ultimo turno di riposo
Khvicha se l’era concesso un anno fa: a novembre del 2021 vestiva ancora la maglia del Rubin Kazan e una squalifica per somma di ammonizioni lo tenne fuori dal match contro il Sochi in campionato. Da li, una lunga cavalcata tra Russia, Georgia e quindi
Napoli, sempre da protagonista, con un filotto di 39 partite senza sconfitta: in campo o in panchina, insomma, un vero amuleto. Dopo la battaglia dell’Olimpico il georgiano è andato in riserva e con la qualificazione già in tasca, Spalletti ha fatto scattare l’allarme: se l’è coccolato nelle ore prima della Champions e ha capito che aveva bisogno di ricaricare le batterie.
Fonte: ilmattino