Andrea Carnevale, ex calciatore di Napoli e Roma, e capo scout dell’Udinese, ha parlato a Il Messaggero, in vista della sfida di domenica fra le due sue due ex compagini.
“Luciano l’ho avuto qui a Udine nel 2005, ci portò in Champions. Mi posso permettere di definirlo un ‘amabile testone’. Parliamo di un esempio di professionalità, arriva alle 9 e va via la sera. Avendo visto come valorizza gli attaccanti, sono certo che mi sarei divertito molto. Quest’anno può vincere. Senza però togliere nulla a Mourinho, uno dei grandissimi del calcio. Ha sempre vinto e c’è riuscito anche a Roma al primo anno. I risultati parlano per lui”.
Invidioso di Giuntoli per il colpo Kvaratskhelia?
“No, gli dico bravo perché lo ha preso. Lo seguivamo anche noi a 15 e 16 anni, lo abbiamo visto tante volte quando era ragazzino. Il problema è che per i nostri parametri ha iniziato a costare troppo. Mettiamola così, era più semplice per il Napoli prenderlo rispetto a noi. A Udine, bisogna arrivare prima”.