Moreno Ferrario, ex calciatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione di Marte Sport Live.
“Il Napoli di oggi è più affamato di quello dello scorso anno? Non credo che il Napoli dello scorso anno fosse appagato, penso che un grande giocatore quando va via vorrebbe andarsene alzando un trofeo e non senza titoli. Questi ragazzi hanno entusiasmo, probabilmente hanno quella freschezza, quella leggerezza che non avevano quelli di prima. Speriamo che nel tempo resistono con queste motivazioni e questa mentalità. Per il bene del Napoli e dei napoletani, ai quali auguro ogni bene e soprattutto di vincere il titolo. Fondamentale è il ruolo dell’allenatore. Spalletti al secondo anno sta facendo grandi cose, la continuità ha un suo valore. L’allenatore conta, a noi Bianchi fu decisivo perché conosceva l’ambiente: importante che Spalletti mantenga questo entusiasmo senza che dia spazio all’esasperazione di dover vincere obbligatoriamente qualcosa. Spalletti ha esperienza, in Russia ha vinto, a Roma ha trovato un ambiente simile a quello di Napoli, quindi sa cosa fare. Predico calma: ai miei tempi essere primi in classifica dopo 9-10 giornate significava iniziare a fare i conti, a sentire la responsabilità. La città è splendida, però da’ pressioni forti, questi sono tutti ragazzi giovani. Kim? E’ davvero bravo, però io sono sempre prudente: spero che alla fine del campionato si dica la stessa cosa di questo ragazzo, vorrebbe dire molto. Koulibaly, per esempio, ha dimostrato in tanti anni il suo notevole valore”.