Ndombele 6 – La partenza è incoraggiante ma dura poco, un tempo, forse meno, e comunque rispetto ad Anguissa – ma si sapeva – non ha l’ampiezza. Però va dentro, eh.
Lobotka 6 – Vive in una bolla ma non ne approfitta, perché gli uomini a volte hanno bisogno anche di una normalità che pareva non gli appartenesse. Ma la standing ovation è investitura.
Zielinski 6,5 – Sta un po’ sulle sue, soffrendo la presenza di Ferguson che sta lì proprio per quello, per contenerlo o almeno ridimensionarlo. La traversa e una giocata pazzesca addobbano, eccome.
Fonte: CdS