Il Napoli mercoledì sera ha staccato il pass degli ottavi di finale di Champions League con due turni d’anticipo. Ora testa al campionato dove domenica pomeriggio sfiderà il Bologna al “Maradona”. Di questo ma anche del momento degli azzurri e non solo ilnapolionline.com ha intervistato l’ex calciatore Eraldo Pecci.
Lei che conosce le realtà di Bologna e Torino, cosa ne pensa in generale del loro momento in campionato? “A Bologna sono rimasti male dopo l’addio di Mihajlovic, anche se preferisco non parlare delle questioni fisiche. La squadra sta cercando di trovare la sua fisionomia, ma in questo momento fa fatica. Come organico è più forte di alcune compagini, ma bisogna poi dimostrarlo sul campo. Il Torino? Gioca sicuramente un buon calcio, ma fa fatica a concretizzare in zona gol. Poi ultimamente prende qualche gol di troppo, perciò dovrà cercare di risalire la classifica”.
In questo momento nel Napoli si sta mettendo in mostra Giacomo Raspadori. Il classe 2000 di Bologna che lei conosce molto bene, se lo aspettava a questi livelli? “Premetto che io sono romagnolo, mentre Raspadori è di Bologna. Detto questo mi fa piacere per il suo rendimento, è un calciatore in costante crescita e lo sta dimostrando nel Napoli e in Nazionale. Lui certamente ha i mezzi per far bene ed ha ampi margini di crescita. Per certi versi Raspadori assomiglia a Paolo Rossi per fiuto del gol e rapidità nei movimenti”.
Passando al Napoli, lei conosce la nostra piazza, secondo lei dove può arrivare questa squadra in Italia e in Europa? “In passato il Napoli era spesso partito bene, poi è calato nei momento topici della stagione. Quest’anno vedo una squadra che gioca un calcio piacevole, è già agli ottavi di Champions League ed è primo in classifica. Certo c’è sempre il rischio dei momenti difficili della stagione, ma gli azzurri mi danno l’impressione di una squadra forte e solida sotto tanti aspetti. Sono certo che diranno la loro da qui a fine stagione”.
Domenica pomeriggio si giocherà al “Maradona” Napoli-Bologna. Secondo lei i rossoblù come affronteranno la capolista? “Secondo me il Bologna cercherà di non concedere spazi, chiudersi bene e poi ripartire di rimessa. Sulla carta c’è troppa differenza, i favori del pronostici sono tutti nei confronti del Napoli e quindi secondo me il pronostico è scontato a favore della squadra di Spalletti”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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