La migliore d’Europa. Il Napoli gioca un calcio spettacolare, vince, strapazza gli avversari e i numeri certificano lo strapotere attuale: la squadra di Spalletti è l’unica a comandare il proprio campionato da imbattuta e il proprio gruppo di Champions a punteggio pieno. Nessuno come gli azzurri, neanche il Bayern, il Bruges, il City e il Real: ovvero, le altre quattro già qualificate agli ottavi con due turni d’anticipo proprio come gli azzurri. Grandi anche loro, per carità, ma questa è una storia di dettagli: e a fare la differenza, come sempre, sono proprio i dettagli.
SENZA LIMITI. E allora, è azzurro il cielo d’Europa. E le stelle, beh, sono loro: Kvara, Osi, Kim, Lobotka, Raspadori e tutti quelli che da quando è cominciata la stagione hanno dipinto calcio e collezionato vittorie. E al massimo un paio di pareggi, sì: il Napoli della rifondazione, di un progetto studiato nei minimi particolari molto prima dell’inizio del mercato, ha messo in fila 11 vittorie e concesso punti, in campionato, soltanto a Fiorentina e Lecce. Stop. E mica soltanto questo: dieci gol rifilati all’Ajax in due partite di coppa, con tanto di 6-1 imposto ad Amsterdam come non era mai accaduto nella gloriosa storia del club (al massimo 4, le reti incassate in casa nelle competizioni internazionali). E ancora: il poker con il Liverpool all’esordio al Maradona, con tanti debuttanti nel torneo schierati dal primo minuto, ha destato sensazioni e soprattutto un sospetto poi confermato dai fatti. Dai risultati successivi in Italia e nel girone: la squadra di Spalletti, in questa fase, non ha limiti.
F. Mandarini (Cds)