Piotr Zielinski agli altri nasconde il pallone ma non le ambizioni di cui è rappresentante: «Il nostro centrocampo è tra i più forti d’Europa e speriamo che la S di Spalletti sia anche quella del sogno di tutti quanti noi». Il doppio primo posto tra Serie A e Champions e il recente show olandese alimentano speranze e quel desiderio mai nascosto di vincere lo scudetto. Per farlo ci vorrà costanza, continuità e leggerezza: «Siamo tutti importanti, questo spirito ci sta facendo vincere, speriamo di mantenerlo per sempre».
CHE IMPATTO. Si parte dalla vittoria extra-large sull’Ajax: «Una serata magica per noi e per tutti i napoletani. Spalletti ci ha fatto i complimenti – le parole di Zielinski che si è raccontato a Kiss Kiss Napoli – ma ci ha anche ricordato che siamo appena all’inizio. Dopo il capolavoro di Amsterdam ci aspettano altre partite importanti. Gara più bella di sempre? Ce ne sono state altre, forse è stata una delle vittorie più grandi in uno stadio storico».
L’impatto dei nuovi è stato sorprendente: «Non male per essere un nuovo progetto, i nuovi hanno subito dato il loro contributo. La società ha fatto un ottimo lavoro. Non era facile dopo l’addio di giocatori importantissimi».
CRESCITA. Zielinski, che è recuperato dopo essere uscito all’intervallo martedì («le mie condizioni sono buone»), non è mai stato così forte: «Spero di fare tantissimi gol e assist, ma la cosa importante è aiutare la squadra a ottenere grandi risultati. Siamo un gruppo unito, ci sosteniamo tutti, siamo in tanti a segnare. Io leader? Forse sì, cerco di dare sempre il massimo, sto crescendo. Fanno piacere i complimenti di Guidolin che ho avuto a Udine e di Boniek che è stato tra i più grandi giocatori polacchi».
Inevitabile il paragone con gli anni di Sarri: «Speriamo di fare anche meglio ma, ripeto, siamo all’inizio. Faremo il possibile per trasformare i sogni in realtà».
Domani c’è la Cremonese: «Sarà molto difficile, dobbiamo restare concentrati, fare la nostra partita e dare tutto per vincerla».
Fonte: CdS