Andrea Carnevale, attaccante del Napoli dei due scudetti, ora responsabile degli osservatori dell’Udinese, sottolinea l’importanza delle staffette in questo straordinario avvio di stagione degli azzurri di Spalletti, a cominciare da quella nelle ultime partite da centravanti tra Raspadori e Simeone.
E ora che torna Osimhen? «Sarà una soluzione importantissima perché il Napoli potrà sfruttare la sua forza fisica e la sua capacità di attaccare la profondità come contro il Liverpool. Spalletti può scegliere tra i tre attaccanti di volta in volta anche in base alle caratteristiche dell’avversario a al tipo di partita che vuole fare. Raspadori dialoga bene con la squadra abbassandosi da trequartista, Simeone è fortissimo a puntare dentro l’area di rigore».
Come vede l’attaccante nigeriano insieme a Raspadori? «Bene, possono giocare insieme nel 4-3-3 con Raspadori esterno ma soprattutto nel 4-2-3-1 perché l’ex attaccante del Sassuolo ha più caratteristiche da sottopunta e può giocare lì con Osimhen centravanti».
Un’altra staffetta in attacco nel Napoli è quella tra Politano e Lozano: come sta funzionando? «Politano quando è entrato dalla panchina ha fatto cose straordinarie ripetendole da titolare. E Lozano dopo un periodo meno brillante l’ho rivisto alla grande contro l’Ajax: a me piace moltissimo già dai tempi del Psv. Il messicano è molto bravo da esterno e per me anche da sottopunta nel 4-2-3-1».
Quanto è importante per Spalletti avere più soluzioni e alternare gli uomini della rosa per arrivare fino in fondo? «È fondamentale perchè così il livello collettivo riesce a mantenersi alto, Spalletti sta utilizzando tutti gli uomini della rosa, stessa cosa sta avvenendo nell’Udinese: tutti si sentono coinvolti e hanno grande entusiasmo».
Il Napoli una macchina da gol in Italia e in Europa: qual è il segreto? «Sta funzionando tutto alla perfezione, basta vedere il sorriso di Spalletti. Luciano sta facendo un lavoro eccellente ed è stato bellissimo vedere il Napoli in Champions segnare 4 gol al Liverpool e 6 in casa dell’Ajax».
Dove posiziona il Napoli nella lotta scudetto? «Favorito insieme al Milan. Il Napoli era forte già l’anno scorso e quest’anno lo è ancora di più proprio per le tante soluzioni in rosa. E poi ha trovato un grande equilibrio con Lobotka e Anguissa che si stanno esprimendo su altissimi livelli a centrocampo».
E in Champions? «La qualificazione alla seconda fase ormai si può considerare raggiunta. Il Napoli dovrà guardare con fiducia anche alla fase successiva e potrà fare ancora bene».
Il Mattino