Non ci saranno calzini da rovesciare. Anzi. Qui sarà una staffetta al contrario, con i due Bartali che daranno la borraccia ai due Coppi. O viceversa. Tradotto: tocca a Lozano e a Simeone partire titolari e poi Raspadori e Politano avranno tempo per entrare e dare la scossa. Peraltro Lozano qui è di casa: la sua prima Europa è stata l’Olanda, o meglio il Psv e contro l’Ajax ha giocato già cinque volte (segnando un gol). Per il resto tutto fatto: magari l’unico dubbio riguarda Rrhamani che accusa un piccolo dolore alla coscia. Ma non pare nulla di preoccupante. Se non ce la dovesse fare toccherebbe a Ostigard. Lavoro da stacanovisti, invece, per tutti gli altri. Per tirare un po’ il fiato, ma senza esagerare. Ma l’impressione è che nessuno ha voglia di fermarsi. Anche perché davvero per gli azzurri questa sembra essere una specie di giostra dove nessuno ha tanta voglia di scendere. Per i padroni di casa si punterà sul 4-3-3 con Tadic, Kudus, la stella emergente dei “lanceri” e Bergwuin in attacco. In panchina tra gli altri, anche il classe 2000 Lucca.